gioco vuole renderesi ancora piu responsabile

Il Gioco vuole essere sempre più responsabile ed accettato

gioco vuole renderesi ancora piu responsabile

Passano i giorni ed i mesi ed il nostro Paese, insieme a tanti altri, sta affrontando le conseguenze della guerra in Ucraina, la crisi energetica ed economica che, purtroppo, staziona nelle strade e nelle famiglie: il periodo natalizio è passato riuscendo anche a regalare momenti di serenità e leggerezza dopo due anni di periodo pandemico che ha lasciato un’onda lunga che si sta cercando di superare non senza qualche difficoltà.

Anche la politica si è data da fare per la Manovra cercando di chiudere l’anno nel modo “migliore possibile” cercando con il suo fare di dare un po’ di coraggio e di senso di responsabilità nell’affrontare le tante criticità che stringono in una morsa non certo piacevole il Paese, la sua industria e le sue imprese. Insomma, si può dire che il Paese si sta “trascinando” (anche se senza dubbio è un termine non proprio idilliaco) insieme alle sue tante problematiche verso un cammino di ripresa complicato, ma ci sta provando e si può solo sperare che ce la farà.

Quindi, in tutto questo bailamme generale, il mondo del gioco non avendo avuto la fortuna di vedere la nascita del suo ormai famoso riordino nazionale dell’intero settore, cerca di darsi da fare “in proprio” e vuole rendere i suoi operatori ed i suoi tanti addetti ai lavori più formati e più professionali possibile.

Alla ricerca di un Gioco sempre più sicuro

Questo in modo che possano presentare alla propria utenza un gioco d’azzardo sempre più sicuro, tutelato, divertente ma anche proporre ai giocatori un possibile supporto qualora si presentasse l’eventualità che qualcuno avesse bisogno di essere aiutato, prima di entrare in un tunnel di derive più difficile se non affrontato con le strategie più giuste e meglio indirizzate.

Obbiettivamente, le “Riserve di Stato” vogliono esprimersi il meglio possibile nel rappresentare la legalità sul territorio e nei confronti dei loro giocatori cercando di avere personale sempre meglio formato ed informato in modo che nei punti di gioco, o all’interno dei migliori casino online legali che utilizzano il software Playtech, ci sia soltanto gioia e divertimento e che non si debba scivolare mai nel gioco problematico.

Con il Gioco ci si deve solo divertire

Nessuno del settore vuole vedere una persona che “sta male” per il gioco e per rincorrere la fortuna ad oltranza: serve poter dare uno stop quando si esagera e se non riesce ad imporselo lo stesso giocatore, deve subentrare “l’addetto ai lavori” che riesce a far comprendere che è il momento di smettere di giocare e di rivolgersi ad un sostegno per by-passare un momento di “crisi”.

Così, il mondo ludico si sta organizzando anche quest’anno con i suoi nuovi corsi di formazione in presenza sia per i titolari che per gli addetti alle sale da gioco. Il tutto in collaborazione tra Formart, Staff agenzia per il lavoro, e l’associazione AS.TRO che non affrontano questi corsi per la prima volta ma che, ritenendoli indispensabili per la gestione più corretta di un punto di gioco, insistono nel organizzare questi corsi, cosa che faranno aprendo le iscrizioni anche per questo 2023: periodo di inizio entro il 1° marzo 2023.

Quello che può essere di estrema soddisfazione per il settore è che questi corsi sono ricercati il che significa che il mondo del gioco vuole “progredire”.

Il Gioco ha bisogno di pulirsi la faccia

E non solo per avere un’immagine del gioco sempre più professionale, ma sembra indispensabile per riuscire a sfatare quella percezione di essere un settore “approfittatore delle debolezze altrui”: percezione che appare davvero dura da sfatare, ma sulla quale serve decisamente puntare l’obbiettivo poiché si pensa che soltanto evitando il paragone di essere un settore “improvvisato e gestito da persone non corrette” si potrà progredire nel farsi accettare meglio nel sociale e di assumere quell’immagine di essere veramente rappresentanti della legalità.

Se la percezione di essere un settore “mal gestito e mal frequentato” e poco attento alla situazione personale dei suoi giocatori è destinata a permanere tale, non si avrà mai un gioco consapevole e socialmente accettato ed il mondo ludico sta inseguendo questo obbiettivo da tanto e non è sempre facile “far da sé” per migliorare tutto un settore. Ma la buona volontà esiste e lo dimostra appunto l’organizzazione di questi corsi di formazione.

Obiettivi importanti da raggiungere

Corsi che tendono ad avere un personale e dei titolari coscienti di ciò che il gioco pubblico vuole rappresentare: proprio seguendo questo obbiettivo si vuole precisare come e quando si terranno questi corsi che si svolgeranno in presenza a Forlì nel mese di marzo in date già predestinate per un totale di 16 ore totali ed al costo di 220 euro.

Gli argomenti trattati saranno diversi e variegati: ovviamente, si parlerà della normativa vigente aggiornata con le varie evoluzioni, pronunce e sviluppi che si stanno realizzando sul territorio, gioco legale ed attività illecite, la pubblicità sul gioco d’azzardo, le probabilità di vincita, caratteristiche dei giochi che possono indurre a dipendenza.

Inoltre, definizione ed aspetti della dipendenza da gioco d’azzardo, gli aspetti legali, sanitari e comunicativi della relazione con il giocatore problematico. La rete di servizi di cura sia sociali che privati ed, ovviamente, l’indicazione delle diverse associazioni d’aiuto e di sostegno.

Professionisti specializzati per aiutare le persone in difficoltà

Le questioni legali saranno gestite da un avvocato di AS.TRO-Assotrattenimento che sta collaborando insieme a Staff e Formart per la realizzazione di questi corsi. I risvolti sociali vengono invece trattati da professionisti delle Asl a mezzo di professionisti specializzati in problematiche legate al gioco problematico e patologico.

A percorso ultimato, infine, i partecipanti conosceranno le recenti evoluzioni della normativa relativa al settore del gioco anche per ciò che riguarda gli aspetti collegati alla pubblicità sul gioco d’azzardo che forse potrebbe avere delle novità (che tutto il mondo dei giochi attende) e comprenderanno il fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo nei suoi aspetti legali, ma sopratutto sociali, che sono quelli da tenere obbligatoriamente più attenzionati e con le conoscenze acquisite dovrebbero riuscire a gestire i casi che si potrebbero presentare nei punti di gioco riuscendo a riconoscerli ancor prima dello stesso giocatore.

Questo è l’intendimento di questi corsi: mettere in condizioni i titolari e gli addetti ai lavori del gioco di essere di valido supporto a chi viene messo a rischio dalla “troppa voglia di gioco”.

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Pubblicazione: 17 Gennaio 2023 ore 12:33

Author: Bruce Peterson