Anche con la nuova squadra di Governo, che sembrava esente da qualsiasi negatività e che appariva in grande discontinuità in relazione ai “cammini istituzionali” del precedente Esecutivo Giallo-Rossa, c’è ancora tantissima confusione. Aperture e chiusure seppur meglio identificate ma che lasciano comunque sempre con il fiato sospeso e dalle quali non si riescono ad estrarre quelle certezze che sopratutto le attività di gioco terrestre speravano di riuscire ad intravedere. Quindi, a questo punto e perdurando almeno sino alla metà di aprile (se non alla fine) l’apertura delle attività ludiche fisiche, tocca al gioco online legale, ed anche i casino autorizzati online, garantire sotto ogni possibile punto le offerte più sicure in modo da assicurare al popolo di giocatori, anch’esso “recluso quasi totalmente in zona rossa”, un divertimento tranquillo ed in totale leggerezza. Di certo è un’impresa difficoltosa da portare a termine vista la platea smisurata di aficionados e lo “spazio” immenso nel quale orientare tale sicurezza.
Ma ce la si può fare ed il nostro gioco legale online sta mettendo in atto tutto quanto possibile per la propria utenza anche per premiarla della scelta che è stata fatta nei confronti appunto dello stesso segmento online. In attesa che la campagna vaccinale ci consegni dati rassicuranti, e che la curva epidemiologica dalla quale siamo parecchio dipendenti ci dia una qualsivoglia pseudo-sicurezza per il contrasto al progredire del Coronavirus e delle sue pericolose varianti, il gioco terrestre si deve rassegnare alla chiusura ed affidare a quello online l’arduo compito di “salire in cattedra” per tutelare tutti i giocatori che magari durante il periodo pasquale si ritroveranno a cimentarsi con i propri consueti giochi, ma curiosi magari di gustare qualcosa di nuovo che viene offerto. E spesso e volentieri queste offerte sono illegali seppur accattivanti e si fa fatica forse a non approfittarne: infatti, le imprese legali che si occupano dell’online stanno in ogni caso “sfornando” prodotti su prodotti sperando di poter combattere questa concorrenza.
L’unica perplessità relativa a questo preciso “atteggiamento imprenditoriale” è però che si riesca a mantenere una buona qualità perché per accontentare un numero così elevato di utenti a volte si rischia di “scontentarli” con troppa quantità di scelte che mette anche in imbarazzo il giocatore, magari inesperto, nelle sue scelte. Per difendere il fare delle imprese online si può sottolineare che la sospensione delle attività fisiche come scommesse, bingo e casinò ha indirizzato parte del nuovo popolo di giocatori fedele al gioco terrestre verso il canale online, l’unico percorribile per mantenere questo intrattenimento. Online che proprio per questo diventa responsabile di garantire la legalità del comparto e la protezione dei giocatori che si sono in parte adeguati a questa scelta. Anche se si è sottolineato che i fruitori del servizio fisico, sopratutto i neofiti, non sono molto predisposti a virare sulla scelta online e questa salvaguardia dei giocatori deve appunto mirare alla tutela dei più inesperti ma anche dei giocatori a rischio, quelli più influenzabili.
Per far comprendere la reale situazione dell’importanza del gioco d’azzardo online legale, anche se raramente si parla di cifre e di percentuali verso le quali chi scrive non è particolarmente predisposto, si possono dare “due dati” essenziali relativi allo scorso mese di febbraio: per quanto riguarda i casinò online in possesso di regolare concessione la spesa è aumentata dell’83% rispetto allo stesso mese di febbraio 2020 e le giocate si sono impennate e passate da 28.684.818 di un anno fa a 45.090.527. Si parla di cifre importanti che consegnano al settore un enorme “riconoscimento” che, a sua volta, deve premiare con la sicurezza i giocatori che hanno scelto il comparto: sembrerebbe inequivocabile. Ed in virtù di questi dati l’attenzione dovrà essere altissima in quanto oggi un giocatore online può trovarsi in imbarazzo nel riconoscere quale possa essere l’offerta legale poiché il famigerato Decreto Dignità “portatore sano” del totale divieto di pubblicità la vieta agli operatori. Purtroppo, quest’ultima appare l’unico strumento idoneo per ottenere una distinzione “tra il bene ed il male del gioco” e cosa che ha già fatto discutere parecchio non solo nel nostro Paese.
Quello che possono fare i regolatori è continuare a combattere ed oscurare i cosiddetti “dot.com” privi di concessione: un passo in avanti per sfrondare il mercato online da proposte prive di autorizzazione e “rischiose da frequentare”. Invece quello che possono fare gli stessi giocatori online è porre maggior attenzione alle piattaforme e non farsi troppo allettare dalle proposte di bonus che possono celare qualche “disguido”: quindi, continuare ad usare la legalità nel gioco e nelle scelte e propendere dove si può percepire migliore trasparenza. In modo particolare, serve prestare attenzione alla regolarità delle promozioni, alla certezza dei pagamenti delle vincite facendo magari qualche paragone prima di affrontare una nuova piattaforma con il rapporto che magari lo stesso giocatore ha intrattenuto per lungo tempo con una piattaforma legale che indiscutibilmente offre tutte le accortezze per fare in modo che il gioco rimanga gioco e non rischio, anche se si tratta di “gioco d’azzardo”.
Per concludere queste righe e cercando di riporre speranza nelle decisioni dell’attuale squadra di Governo e del CTS per quanto riguarda le future riaperture delle attività commerciali, pur rendendoci conto che la situazione non è ancora delle migliori e che i contagi, e purtroppo anche le vittime, continuano a consegnarci dolore, si può fare un appello a tutti i giocatori e come già detto particolarmente a coloro che non hanno tantissima esperienza con il gioco online ed il poker, di seguire con la massima attenzione le guide che il comparto stesso mette a disposizione del suo pubblico: linee guida che conducono per mano verso scelte responsabili, precise, divertenti ma sopratutto verso la scelta di piattaforme legali che non mettono a rischio l’utente né per il conto di gioco, né per il pagamento delle tanto sospirate vincite e special modo che non fanno diventare un momento di divertimento un momento di rischio e di disagio.
Aprile 17, 2021: •